Mobilitiamoci per una città più sana, vivibile e libera da progetti inquinanti, mobilitiamoci per fermare i cantieri TAV!
La nostra salute dipende strettamente dalla salute del territorio in cui viviamo.
Gli effetti allarmanti dell’inquinamento da PFAS e da polveri sottili nel nostro territorio sono ben noti.
In questi mesi, insieme ai medici di ISDE, abbiamo denunciato quanto siano pericolose queste sostanze per la nostra salute e richiesto un approfondimento sui cantieri del TAV. Anche il general contractor ha ammesso che l’inquinamento aumenterà.
Come descritto nei giornali di questi giorni, a Vicenza apriranno 20 aree di cantiere (numero che riguarda solo le principali) che da settembre cominceranno ad inquinare (senza nessuna tutela) con gravi ripercussioni sulla salute dell’ambiente e sulla salute delle persone.
Non ci stanchiamo di ripetere la necessità di una moratoria. È fondamentale bloccare l’inizio dei lavori e fare un’approfondita analisi che valuti i costi ambientali, sanitari e sociali dell’opera!
Invitiamo tutte e tutti ad una grande biciclettata nella Giornata Mondiale della Salute, per dire tuttə insieme che Vicenza non ha bisogno di questo progetto.
Vicenza ha bisogno di una nuova mobilità, che tenga conto delle criticità del territorio, delle esigenze della cittadinanza e del grado molto elevato di inquinamento. Prevenire è meglio che curare!
Difendiamo la salute delle persone e la salute del territorio.
