Carissimi tutti,
dopo la partecipata e colorata manifestazione del 30 settembre, ci ritroviamo per un nuovo appuntamento:
Il progetto TAV impone una serie di interrogativi a cui non abbiamo risposta:
- perchè spendere 2,2 miliardi di euro, in particolare in questa situazione economica, per 6,2 km di ferrovia e opere stradali?
- perchè non investire sulla mobilità urbana e regionale, dal momento che il 95% dei passeggeri utilizza treni regionali o intercity?
- Quali saranno le conseguenze di 10 anni, ed oltre, più di 20 aree di cantieri sulla vita e sulla salute dei cittadini? E sull’ambiente?
- Nessuno ci ha spiegato il motivo di attraversare la città, con tutte le criticità e i danni che comporta per un territorio unico come quello di Vicenza. Attraversamento che è in realtà impraticabile a causa dell’imbuto che si trova sotto viale del Risorgimento.
Ne parleremo con:
● Dott. Erasmo Venosi – Componente della commissione trasporti del Ministero delle Infrastrutture ed esperto di valutazione di impatto ambientale;
A seguire dibattito
Sono stati invitati formalmente anche il Sindaco, gli Assessori e tutti i membri del Consiglio Comunale a presenziare all’evento, e chiederemo loro ancora una volta di riflettere sulle analisi negative redatte da esperti in materia di PFAS e polveri sottili, oltre alle analisi negative sui costi e benefici dell’opera.
Se un progetto fa male alla città e alla salute dei suoi cittadini, va fermato! Non è troppo tardi per valutare le soluzioni alternative già esistenti!
Gli organizzatori
Associazione Caracol Olol Jackson
Gruppo Tav Perchè Vicenza est
Comitato dei Ferrovieri
Centro Sociale Bocciodromo Vicenza
Associazione Civiltà del Verde
Comunità Vicentina per l’Agroecologia